ceramics
Tecnologie SACMI per l’ambiente e l’energia a IFAT 2022 di Monaco di Baviera

Tecnologie SACMI per l’ambiente e l’energia a IFAT 2022 di Monaco di Baviera

Alla fiera internazionale, la proposta completa SACMI nei settori captazione e filtrazione aria, fumi, controllo delle emissioni, trattamento delle acque, recupero scarti e risparmio energetico. Una proposta a 360°, che dai core business storici dell’azienda, si estende ai più diversi settori industriali. Presentate nell’occasione le best practice, realizzate da SACMI nel mondo a partire dagli oltre 2.000 impianti realizzati negli ultimi 15 anni.

La Divisione Tecnologie per l’Energia e l’Ambiente di SACMI presenta alla fiera IFAT di Monaco di Baviera (30 maggio-3 giugno 2022) la propria proposta completa di soluzioni per il recupero e il trattamento di polveri, emissioni, acqua e risparmio energetico. Una proposta a 360° in materia di tecnologie per l’ambiente che arriva da una multinazionale dell’impiantistica industriale come SACMI, oltre 100 anni di storia, 4.800 dipendenti nel mondo e 80 sedi in 27 Paesi.
Leader nei settori ceramico, packaging, tecnologie avanzate, SACMI ha maturato negli anni un know-how completo sui materiali e sui processi, investendo su tecnologie e sistemi completi per rendere la fabbrica e i processi produttivi più puliti, a misura d’uomo e di ambiente. Soprattutto, una sostenibilità ambientale che deve essere considerata un’opportunità, per generare ulteriori efficienze sul processo produttivo e quindi savings di risorse, materie prime ed energia.
Quattro in particolare i campi di azione, che saranno presentati a Monaco dal team SACMI, insieme ad alcuni casi di successo realizzati presso clienti in tutto il mondo nell’ambito delle proprie forniture complete, oltre 2mila impianti di trattamento e recupero installati nel mondo, a partire dal 2008.
Primo, il vasto mondo “dust filtering”, la filtrazione polveri che, in ambito manifatturiero, coinvolge tre aspetti: il rispetto dei vincoli ambientali e della salute degli operatori ma, anche, il corretto funzionamento degli impianti che potrebbero essere danneggiati da ambienti polverosi e insalubri. Diverse le best practice sviluppate in questo ambito, come ad esempio nel settore smaltimento rifiuti, dove SACMI ha fornito sistemi completi per abbattimento sia delle polveri (filtri a maniche), sia degli odori. Best practice che dal trattamento rifiuti si estendono alle lavorazioni meccaniche, sino a settori “hard” quali fonderie e zincherie.
Con SACMI, ad ogni ambito d’azione corrispondono altrettante tecnologie abilitanti, capaci di tradursi in proposte impiantistiche personalizzate, basate sulle migliori tecnologie disponibili sul mercato. Come nell’abbattimento e controllo fumi ed emissioni, dove SACMI propone, tra le altre tecnologie funzionali al rispetto delle sempre più stringenti normative di settore – ma anche dell’impatto sociale delle attività produttive – la nuova generazione di post combustori auto-recuperativi a funzionamento in depressione per l’abbattimento dei composti organici volatili (VOC) che generano odori, un problema sempre più sentito sia nei core business di SACMI (ad esempio la decorazione ceramica) sia nel più vasto ambito dei distretti della meccanica, della zootecnia, dell’agroindustria.
Un tema che coinvolge a 360° anche la risorsa idrica. Non a caso, ad ospitare lo spazio espositivo di SACMI sarà, alla fiera internazionale IFAT, il padiglione dedicato all’acqua. Risorsa scarsa, preziosa, l’acqua è al centro delle innovazioni impiantistiche SACMI che, anche mutuando tecnologie extra-settore (come l’ultrafiltrazione già utilizzata negli impianti di potabilizzazione) ambiscono a un duplice obiettivo. Il primo, il recupero integrale delle acque di lavorazione da riutilizzare nel processo industriale. Il secondo, attraverso ultra-filtrazione o, comunque, consolidati sistemi chimico-fisici per aggregare le sospensioni presenti nelle acque reflue, relativo alla possibilità di recupero integrale del residuo e suo riutilizzo come risorsa nel processo produttivo.
Nella stessa direzione, i sistemi di raccolta e trasporto automatico degli sfridi che, identificando lo scarto in fasi specifiche del processo, consentono di recuperarlo nel modo più idoneo, profittevole ed efficiente per un suo reale riutilizzo come materia prima all’interno della fabbrica.
Tra le innovazioni proposte, che saranno portate all’attenzione dei visitatori, anche speciali sistemi di “captazione”, come ad esempio le nuove cappe mobili, sviluppate da SACMI, che rendono molto più efficaci i sistemi di filtrazione dei fumi, installati in specifiche fasi del processo.
Parte integrante delle tecnologie SACMI per l’Ambiente e l’Energia sono poi i sistemi di recupero ed efficientamento energetico. Inizialmente progettati e dimensionati sulle specifiche esigenze del processo ceramico, tali sistemi stanno acquisendo sempre maggiore importanza anche extra-settore. Ad esempio il principio degli scambiatori di calore, in sostanza la possibilità, nell’istallazione di tali sistemi, di considerare tutto il calore in eccesso come una risorsa per alimentare altre fasi del processo produttivo o la climatizzazione/raffrescamento degli ambienti. Nella stessa logica, i sistemi completi di cogenerazione e trigenerazione che offrono la possibilità, grazie a una produzione/utilizzo combinato di energia termica ed elettrica, di migliorare in modo decisivo il bilancio energetico della fabbrica.
Tra gli ambiti futuri di intervento, esplorati da SACMI attraverso le proprie strutture di ricerca, il tema della gestione e del controllo digitale. Come nella progettazione delle macchine, infatti, anche il tema della gestione degli inquinanti, delle risorse idriche, dell’energia, va trattato come un ecosistema complessivo che potrebbe trarre vantaggio da una gestione 4.0 del processo, dal monitoraggio e alle azioni correttive.
Un’occasione preziosa quindi, quella di Monaco di Baviera, a cui SACMI partecipa per la prima volta con l’obiettivo non secondario di confrontarsi con le migliori esperienze internazionali del settore, per dare risposte sempre più efficaci alle problematiche reali a cui devono fare fronte le attività produttive, le istituzioni, i privati cittadini.
Il team SACMI sarà a disposizione dei visitatori di IFAT per approfondire tutti i temi di interesse ed illustrare le best practice realizzate nel mondo.

Visit us at stand SACMI, Hall A3-Stand 322

Ruota il tuo device.